Roberto Giannotti

Testa ricciuta, occhi pronti al sorriso, intraprendenza, curiosità, genuinità di eterno ventenne.

Roberto Giannotti, nato a Savona nel 1962, è giornalista e architetto-designer. Le sue attività mettono in parallelo il lavoro di designer ed artista impegnato nel campo ceramico con quella di professionista della comunicazione pubblica e di giornalista d’arte, conoscitore della cultura ligure e del Mediterraneo.

Addetto stampa prima alla Provincia di Prato, poi responsabile dell’Ufficio Stampa nello staff del Sindaco della città di Savona dove dirige L’Agenda, storico mensile di cultura del territorio, fa parte del Cda della “Fondazione Museo di Arte Contemporanea Milena Milani in memoria di Carlo Cardazzo” a Savona.

Ha scritto su riviste d’arte come Arte In, Ceramicantica, Keramikos, Il Tornio, Alte Vitrie, e redatto testi per libri d’arte e cataloghi di mostre, come le esposizioni dedicate a Carlo Zauli, Bruno Bagnoli, Jannis Kounellis, la Terra del Mediterraneo - Omaggio a Picasso.

Ha lavorato nel campo del marketing territoriale con i comuni della provincia di Prato e ha organizzato mostre sulla ceramica antica e moderna e l’originale evento “Art e Savonnerie”, legato al marchio storico L’Amande e alla tradizione del sapone a Savona da dove deriverebbe il nome, nell’ambito delle produzioni nate in Riviera Ligure e in Provenza, coinvolgendo pittori e fotografi contemporanei europei.
Nel 2010 con la Pinacoteca Civica di Savona ha curato la grande mostra “Mediterraneo: viaggio di terra e di mare. 500 anni di storia della ceramica savonese”.

Ha tenuto nel 2005 la sua prima personale di design ceramico alla Galleria La Stella Arte Contemporanea ad Albisola, proseguendo l’attività espositiva a Pozzo Garitta 11, storica piazzetta dove ha avuto sede lo studio di Lucio Fontana. Sue opere sono presenti nel Museo di Design MUST di Imola, nella Pinacoteca Civica di Savona e nella collezione dell’Università Statale australiana Monash University, dipartimento di design ceramico, dove è stato invitato nel 2007 per un Visiting Artist Program nel Campus.

Recentemente ha attivato una collaborazione con il Museo del Vetro di Altare, per realizzare oggetti di design in vetro soffiato collaborando con i maestri vetri altaresi e nel 2012 iniziando un rapporto il laboratori di Adriano Berengo a Murano.
Nel 2011 ha tenuto personali ancora a Pozzo Garitta, presso le antiche mura medievali di Savona e alla Spartkasse di Villingen-Schwenningen nella Foresta Nera, con opere realizzate presso le fabbriche albisolesi Casa Fabbrica Museo G.Mazzotti 1903, San Giorgio, Off Gallery-Zona Contemporanea, Marco Tortarolo. E' stato inoltre invitato da Vittorio Sgarbi e Giorgia Cassini al Padiglione Italia della Biennale di Venezia per esporre le sue opere ceramiche, nelle prestigiose sedi della Sala dei Re a Milano in Galleria Vittorio Emanuele e a Torino presso la Sala Nervi. Sempre nel 2011, per l’editore Leonardo International ha scritto e realizzato un grande libro illustrato dedicato alla storia dell’Hotel de Paris di Sanremo, prestigioso albergo della Belle Epoque a ridosso del Casinò e tornato oggi a nuovo splendore, collegandolo alla storia delle più importanti presenze artistiche in Costa Azzurra e nella Riviera dei Fiori dall’antichità a oggi.

Nella sua creatività a tutto tondo va ricordata la sua attività di umorista grafico, nel solco della prestigiosa “scuola” ligure di illustrazione, come vignettista per importanti quotidiani nazionali quali la Gazzetta dello Sport, Repubblica, Il Secolo XIX, il Gazzettino, con mostre in Italia e all’estero, premiato al Salone dell’Umorismo di Bordighera e a Tokyo al concorso internazionale indetto dallo Yomiuri Shimbun, uno dei più diffusi quotidiani giapponesi. Da 18 anni organizza a Spotorno l'evento annuale SpotornoComics - La notte delle vignette”, rassegna nazionale di satira e umorismo che coinvolge alcune delle migliori matite italiane e che nel 2010 ha visto Sergio Staino come ospite d’onore.
 

Nella foto Roberto Giannotti ritratto da Nino Mascardi

Il mare con le sue infinite sfumature e le numerose creature che lo popolano è da sempre fonte di ispirazione per poeti e artisti i quali ne decantano l’immensità e lo rappresentano in tutte le sue espressioni. In questa mostra Giannotti, artista poliedrico e versatile, che ha già lavorato su questo tema in diverse fabbriche, e per il secondo anno alla San Giorgio, propone le sue invenzioni legate al mondo marino, in modo particolare i Pa-Guru e le conchiglie. Osservando questi curiosi gusci in ceramica si ha la tentazione di prenderli e avvicinarli all’orecchio per ascoltare la voce dell’acqua e lasciarsi trasportare dalle emozioni provocate dallo sciabordio oppure guardarvi dentro alla ricerca del paguro. Nelle opere i simpatici Pa-Guru fanno il verso a chi prende la vita troppo seriamente e a coloro che dimenticano di comportarsi con un pizzico di ironia.  - Simona Poggi

Testa ricciuta, occhi pronti al sorriso, intraprendenza, curiosità, genuinità di eterno ventenne. E’ Roby Giannotti, architetto per studi accademici; vita professionale in campo culturale densa di impegni e in varie latitudini; consuetudine con il mondo creativo albissolese, che lo ha spinto all’avventura artistica. Anche qui, le sollecitazioni sono sempre state molteplici: vignette, disegni, ceramica… perché scegliere non è facile, quando l’arte è intesa come reminiscenza di una preparazione grafica, ma poi come appropriazione di libertà e soprattutto sensibilità poetica. Per me, che da sempre ho per lui considerazione e amicizia, sarebbe limitativo parlare dell’ingegno, del talento di Roby ed anche delle opere che ha realizzato: meglio pensare a ciò che farà, perché ha ancora molto da esprimere, perché ciò che ora possiamo vedere è quel che ci mostrerà domani, per indicarci da dove aveva cominciato. “Come quello che con sé porta sempre un mattone, per mostrare come aveva un giorno iniziato la sua casa…” parola di Bertold Brecht. - Anna Maroscia